Val Tidone: cosa mangiare, vino e prodotti tipici
Tra i Colli Piacentini, sotto il fiume Po si trova la Val Tidone, una piccola valle formata dal torrente Tidone tra le province di Pavia e Piacenza. Storia, paesaggi collinari meravigliosi, vino, prodotti tipici, borghi pittoreschi e sagre imperdibili: in Val Tidone non manca certo cosa vedere e cosa mangiare. Abbiamo conosciuto la Val Tidone grazie al blogtour #valtidonedavicino organizzato da Travel Val Tidone. In questo articolo vi racconto il nostro viaggio in Val Tidone tra vino e prodotti tipici.
La Val Tidone si trova già in Emilia Romagna, anzi segna proprio il confine con la Lombardia. Sono sicura che per molti voi è la prima volta che sentite nominare quella valle, ma vi assicuro che, alla fine di questo articolo, avrete già le valige pronte. Ringraziamo di cuore Greta, Beatrice e Camillo del team Travel Val Tidone per averci invitati a conoscere la loro terra. Con questo articolo vi racconto come la Val Tidone si è presentata a noi nella speranza di farvi venire tanta voglia di andare a scoprirla e a viverla da vicino. Tutte le esperienze che abbiamo avuto la fortuna di vivere sono perfettamente riproducili in qualsiasi occasione (trovate inseriti tutti i riferimenti per i contatti). Avrete quindi le informazioni necessarie per organizzare il vostro viaggio in Val Tidone e tanti consigli su cosa mangiare (come vedete già dalle prime fotografie, il vino fa da padrone in Val Tidone).
Le parole d'ordine di questo blogtour in Val Tidone? Vino e prodotti tipici! Come ormai ben sapete, per noi ogni meta e località nuova va scoperta, ammirata ma soprattutto gustata! Non può mancare un incontro di gusto con la cucina e i prodotti tipici dell'enograstronomia locale! Se la pensate come noi, in Val Tidone andrete a colpo sicuro: molti sono i vini da degustare e i prodotti tipici che vi consiglio di mangiare in Val Tidone. In questo Greta, Beatrice e Camillo sono stati straordinari perchè hanno saputo organizzare per noi un weekend di gusto che ci ha permesso di assaporare a fondo la Val Tidone e di scoprire il vino e i prodotti tipici della tradizione locale. Siete pronti a farvi venire l'acquolina in bocca?
VAL TIDONE: BORGONOVO E PIANELLO VAL TIDONE
Il nostro weekend in Val Tidone è iniziato a Borgonovo Val Tidone, dove ci aspettavano Greta, Beatrice e Camillo di Travel Val Tidone per dare avvio al nostro blogtour. Raggiungere la Val Tidone è molto semplice: per noi che arriviamo dal Lago Maggiore e quindi da Milano, ci è bastato imboccare la Tangenziale Ovest e prendere l’uscita Val Tidone per poi mantenerci sulla SP 412 fino a destinazione. Dalle principali città dell'Emilia Romagna come Bologna, Modena, Reggio Emilia o Parma è necessario prendere la A1 in direzione Milano e proseguire fino all'uscita Piacenza Sud per poi imboccare la A21 fino all'uscita per Castel San Giovanni. Castel San Giovanni rappresenta proprio la porta della Val Tidone, poco oltre il fiume Po. In pochi km si raggiunge Borgonovo dominato dalla sua Rocca Municipale. Parcheggiamo l'auto nei dintorni e ci prepariamo con macchina fotografica al collo e tanta voglia di scoprire questa nuova terra.
Borgonovo Val Tidone venne costruito intorno al 1196 a scopo difensivo seguendo lo schema degli antichi accampamenti romani. La Rocca Municipale, oggi sede del Comune, risale al 1200 ed è circondata da un fossato. Il cortile interno è molto bello e all'ultimo piano sono ancora visibili le carceri. I nostri primi scatti li abbiamo raccolti proprio qui. Da Borgonovo, abbiamo imboccato la Strada Statale 412 che, come ci spiega Camillo, è una delle vie più panoramiche della Val Tidone e la attraversa da nord a sud. Davanti ai nostri occhi si è aperto un paesaggio da cartolina: infinite distese di colline tutte ricoperte da vigneti che nel mese di settembre offrono succosi grappoli colorati pronti per la vendemmia. Ma chi lo avrebbe immaginato che anche in Val Tidone ci sono meravigliosi paesaggi vitivinicoli da fare invidia alle Langhe del Piemonte? Da non crederci, siamo rimasti a bocca aperta! I morbidi e sinuosi Colli Piacentini pettinati a vigneti si estendevano secondo precise geometrie davanti a noi avvolti da una leggera foschia di fine estate che rendeva l'atmosfera ancora più magica. Credo proprio che settembre e ottobre sono tra i mesi più belli per visitare la Val Tidone: le viti in attesa della vendemmia e le foglie pronte per il foliage colorano questo panorama in modo straordinario. Vi consiglio due punti panoramici particolari dove scattare delle foto instagrammabili con i Colli Piacentini sullo sfondo: il "Sacello di San Lupo" e il "Saliscendi di Pollo". Le fotografie che vedete qui sotto vengono proprio da lì!
Sarei stata ore ed ore a scattare fotografie, ma ci attendeva la prossima tappa, Pianello Val Tidone. Pianello, così chiamato per la sua conformazione pianeggiante in corrispondenza del torrente Tidone, è il cuore della Val Tidone. Guidati da Massimiliano, consigliere comunale con delega al turismo, siamo andati alla scoperta dei principali punti di interesse del borgo: anche qui troviamo una Rocca Municipale, sede quindi del Comune, questa volta priva di fossato. La Rocca accoglie anche il Museo Archeologico della Val Tidone dove sono conservati i reperti archeologici della zona. La Rocca si affaccia su Piazza Umberto I chiusa al traffico e circondata da eleganti portici al piano inferiore e da abitazioni color pastello al piano superiore. Particolari sono il balcone in ferro con inciso lo spartito musicale di una delle opere di Verdi e la storica farmacia del Balsamo Buroni, dove potete trovare una crema balsamica che dicono faccia miracoli (noi onestamente non abbiamo avuto modo di provarla). Ultima tappa la Chiesa dei Santi Maurizio e Colombano, imponente da fuori ma ancora più bella all'interno. Da ammirare l'altare, le vetrate colorate realizzate da un artista di Borgonovo così come il plastico in legno della chiesa: delle vere opere d'arte!
Nel frattempo si è fatta l'ora di pranzo e la fame ha cominciato a farsi sentire. Così Massimiliano ci ha condotti nella Casetta Turistica in legno di prossima apertura a Pianello come info point della Val Tidone: qui ogni visitatore potrà trovare informazioni su dove dormire, cosa mangiare e cosa fare in Val Tidone. Varcata la soglia di ingresso, non abbiamo trovato solo brochure o mappe, ma una tavola imbandita con i prodotti tipici della Val Tidone! Che quadro gustoso da far venire l'acquolina in bocca. Camillo ci ha subito descritto i prodotti tipici enogastronomici che avremmo assaggiato che rappresentano la cucina tradizionale della Val Tidone. Partiamo dai tre vini tipici della Val Tidone, Malvasia e Ortrugo come bianchi, Gutturnio come rosso; passiamo poi ai prodotti DE.CO. (denominazione comunale di origine) come la Chisöla di Borgonovo (la dieresi sulla lettera "o" non va dimenticata) o la treccia di Trevozzo da gustare con i tre salumi piacentini DOP ovvero coppa, pancetta e salame (come ci ha sottolineato Massimiliano, ricordatevi che Piacenza è l’unica provincia europea con tre marchi DOP per i suoi salumi: pancetta, coppa e salame). Infine c'erano il Panino con il Cotechino e i Batarò con pancetta e zola e coppa e fontina! Bene, da dove cominciamo? Abbiamo deciso di iniziare con un bel brindisi di Ortrugo per poi tuffarci sui prodotti tipici! Quale è stato il mio assaggio preferito? Difficile da scovare perchè abbiamo provato tutti sapori intensi e genuini! Sicuramente sono rimasta gustosamente affascinata dal Batarò pancetta e zola...
Terminata la degustazione di prodotti tipici della Val Tidone, è giunto il momento di digerire per bene! I ragazzi di Travel Val Tidone hanno pensato di organizzare per il pomeriggio una passeggiata a cavallo tra i vigneti presso il Chiara Pony Club in località Corniolo di Borgonovo Val Tidone. Pantaloni lunghi, scarpe da trekking, cap e gambali: siamo pronti a salire in sella ai nostri destrieri! Per noi non era la prima volta a cavallo: abbiamo avuto modo di fare qualche lezione di equitazione in gioventù, per cui sappiamo destreggiarci in modo discreto sia al passo che al trotto. Questa è una prerogativa importante per poter svolgere questa attività in totale sicurezza e tranquillità. Chiara del resto è una bravissima insegnante: ha avviato questa attività nel 2019 partendo dall'organizzare dei campi estivi per bambini; poi ha aperto la sua scuola di equitazione, il Chiara Pony Club, dove da lezioni di equitazione per adulti e bambini con i suoi cavalli e pony. A me è stata assegnata Roy, una cavalla piuttosto pigra al passo, mentre per Francesco è stata sellata Kina. In passeggiata, siamo stati guidati ovviamente da Chiara in sella al suo Rocky.
Dopo aver fatto un pò di amicizia con i cavalli con le dovute coccole, siamo saliti in sella e siamo partiti in passeggiata. La giornata era soleggiata ma non troppo calda, perfetta per una passeggiata a cavallo. Per quasi un paio di ore Chiara ci ha guidati tra i vigneti della Val Tidone, attraverso paesaggi davvero incantevoli: lungo sentieri sterrati ci siamo tuffati nei Colli Piacentini diventando i protagonisti di questo quadro naturalistico dai colori ormai quasi autunnali. A volte ci capitava di costeggiare il confine tra una vigna e l'altra così da essere pizzicati da quel profumo di uva matura. É stata una passeggiata davvero rilassante e piacevole, immersi nella natura: una boccata di aria pura che ci ha permesso di vivere la Val Tidone in modo lento e rilassato cogliendone i colori, i suoni e i profumi. I cavalli di Chiara sono bravissimi e docili anche se non riuscivano a resistere al profumo dell'erba medica: soprattutto Kina cercare di cogliere il momento in cui Francesco era distratto per brucare un pò di erba fresca. Questa passeggiata a cavallo tra i vigneti è stata un'esperienza davvero piacevole, ma soprattutto da rifare! Del resto, basta contattare Chiara, sarà ben contenta di sellare i suoi cavalli per un'uscita nella natura. Vi lascio qui il link della sua pagina Facebook così potrete contattarla personalmente Chiara pony club.
Dopo aver salutato Chiara e i suoi cavalli, avevamo decisamente bisogno di una doccia prima di prepararci per la cena. L'appuntamento con Greta, Beatrice e Camillo era alle h 20.00 al ristorante Le Proposte nella frazione Corano di Borgonovo. La location è spettacolare, offre un panorama straordinario sulle colline della Val Tidone. La proprietaria Danila e il marito ci hanno accolti a braccia aperte e hanno deliziato i nostri palati in modo sublime facendoci assaggiare tutti i piatti tipici della cucina valtidonese. Siamo partiti con un assaggio di antipasti accompagnati da un bicchiere di Malvasia per poi passare ai primi piatti: tagliolini con crudo e tartufo, tortelli ricotta e spinaci conditi con burro e salvia e i tradizionali pisarei e fasö. Come secondo piatto abbiamo mangiato la tagliata di manzo e il guanciale di maiale in umido, davvero tenerissimo da sciogliersi in bocca. Il tutto accompagnato da un buon vino rosso Gutturnio. Come dolce ho scelto un semifreddo al torroncino e Francesco una crostatina con le fragole calde! Non è mancato un bicchierino di amaro bargnolino, un liquore ottenuto dall'infusione delle drupe di prugnolo selvatico. Appagati dai sapori di questa tipica e abbondante cena valtidonese, andiamo a dormire! Ma se avete ancora appetito vi lascio il link del sito web del ristorante Le Proposte www.ristoranteleproposte.it.
VAL TIDONE: ZIANO PIACENTINO
Buongiorno Val Tidone, nuove avventure ci attendono in questa seconda giornata di blogtour! La mattina non poteva iniziare in modo migliore grazie alle coccole di Laura del B&B Il Giardino di Laura dove abbiamo trascorso la notte durante il nostro weekend! Ora vi racconto qualcosa in più su questo posticino, una location perfetta dove dormire in Val Tidone grazie alla sua posizione strategica dalla quale è possibile raggiungere facilmente tutti i principali luoghi di interesse. Il B&B Il Giardino di Laura si trova immerso nel verde, in un angolo tranquillo e rilassante sui Colli Piacentini della Val Tidone. Come dice il nome stesso, si è immersi in un giardino con piante, fiori, ruscelli e piccoli specchi d'acqua e, tra un'aiuola e l'altra, sono ricavate aree relax con sdraio. Laura è una host straordinaria che ama prendersi cura dei suoi ospiti: in un ambiente familiare e accogliente, offre 3 camere matrimoniali, la camera blu, verde e rosa. Tutte dispongono di bagno privato, servizio di cortesia, accesso al giardino e parcheggio interno. In ogni camera trovano spazio mobili di famiglia in legno, complementi di arredo vintage finemente accostati ad elementi più moderni. Il B&B dispone anche di un salotto dove sono esposte le storiche fotografie di famiglia, di una sala colazioni interna e di una terrazza esterna: è proprio qui che ci attende Laura per la colazione. Laura è molto attenta alla qualità e alla provenienza dei prodotti che offre a colazione per i suoi ospiti; sono tutti prodotti freschi e genuini proveniente dalle aziende della Val Tidone. Ci vengono serviti un cappuccino e un succo di frutta accompagnati da torte e pane fatto in casa, confetture e miele locali, frutta fresca di stagione, yogurt, salumi piacentini DOP e formaggi locali. Una vera bontà! Vi lascio qui il link se volete dare un'occhiata alla struttura www.ilgiardinodilaura.it.
Salutiamo Laura e il suo giardino incantato e insieme a Greta, Beatrice e Camillo, raggiungiamo Ziano Piacentino, il comune che più mi ha colpito di tutta la Val Tidone. Ziano Piacentino è il comune più vitato d'Europa e questo vi spiega tutto: percorrendo le strade di Ziano, sarete circondati da infinite distese di vigneti pettinati che si alternano in modo geometrico creando paesaggi meravigliosi. Ogni tanto si intravede tra i filari qualche trattore: i vignaioli nel mese di settembre sono impegnati con la vendemmia e le viti sono in fermento. I grappoli d'uva sono pronti per essere raccolti prima che la pianta inizi a colorarsi in vista dell'autunno. Impossibile non fermarsi per scattare qualche fotografia! Per fortuna la giornata è soleggiata al contrario di quanto aveva previsto il meteo.
La nostra prossima e ultima meta di questo blogtour alla scoperta della Val Tidone è proprio una delle tante cantine che popolano il comune di Ziano Piacentino: l'Azienda Agricola Gaiaschi Vini ha organizzato per noi una degustazione al buio di vini. Avete mai fatto una degustazione al buio? Per noi era la prima volta ed è stato molto interessante! La cantina Gaiaschi produce vini dal 1855: il giovane Matteo in 5ª generazione porta avanti la produzione insieme al padre. I vigneti di proprietà si estendono per circa 35 ettari nel comune di Ziano Piacentino; la carta dei vini prodotti è molto ampia tra rossi e bianchi tipici della Val Tidone e anche due spumanti. Prima di bere, visitiamo l'azienda: Matteo ci racconta la storia dell'azienda, ci porta a vedere i vigneti e la cantina di produzione.
Siamo pronti per la degustazione al buio! Le bottiglie sono "bendate" in modo tale da nascondere l'etichetta. Utilizzando i sensi ovvero la vista, l'olfatto e il gusto, e guidati da Matteo abbiamo studiato il vino a partire dalle sue caratteristiche. Un modo originale per assaporare le qualità del vino che ci viene servito. Peccato che i vini in degustazione erano sette, dico bene 7... so già che in dirittura di arrivo, farò un pò confusione! La degustazione dei vini Gaiaschi è stata molto interessante. I vini mi sono piaciuti molto! Ancora una volta abbiamo avuto modo di conoscere i sapori tipici della Val Tidone, i vini che non possono mancare sulla tavola di un valtidonese: Malvasia, Ortrugo, Gutturnio. Una nota di merito va anche ai vini dolci di Gaiaschi, dei quali mi sono letteralmente innamorata: la Luna Gialla, un mosto parzialmente fermentato di Malvasia, e il Settimo Cielo, un mosto parzialmente fermentato di Bonarda. Vi lascio il link dell'azienda dove potrete conoscere tutti i vini in produzione e nel caso acquistarli direttamente dall'e-commerce www.gaiaschivini.it.
Il nostro viaggio in Val Tidone è ormai giunto al termine. Ora sapete cosa mangiare e quale vino degustare. Ringraziamo ancora di cuore Greta, Beatrice e Camillo di Travel Val Tidone per aver organizzato questo gustoso blogtour, ma anche tutte le strutture e le attività che hanno preso parte all'iniziativa e che ci hanno accolto a braccia aperte per mostrarci i tesori della loro terra. Abbiamo incontrato persone innamorate della Val Tidone, fiere delle sue risorse, dei suoi prodotti e delle sue tradizioni. Grazie a tutti per aver condiviso questa energia positiva con noi! Speriamo di aver suscitato un pò di interesse nei confronti di questa valle ancora piccola e poco conosciuta! Noi ci torneremo sicuramente perchè le cose da fare e vedere in Val Tidone non sono finite qui! Se questo articolo vi è piaciuto o vi è stato utile, potete mandarmi un feedback per email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., lasciarmi un commento attraverso l'apposito box qui sotto o condividere l'articolo sulle vostre pagine social tramite i bottoni presenti a fondo pagina (magari a qualche vostro amico/a potrebbe essere utile). Vi ringrazio moltissimo!