I grattacieli del futuro: nuove vette in costruzione
Ormai il mondo intero è dominato da enormi grattacieli. Fino a qualche decennio fa rappresentavano un'utopia, una sfida all'impossibile. Mio padre mi racconta sempre che quando lui era piccolo, era già qualcosa di straordinario abitare al 5°-6° piano di una palazzina, figuriamoci al 100° piano, non se lo immaginava nemmeno. Nel corso di pochissimi anni il progresso ha fatto passi da gigante: studi ingegneristici ed urbanistici hanno permesso di progettare edifici altissimi alcuni dei quali sono stati completati nel giro di pochi anni grazie a tecniche edilizie e macchinari molto all'avanguardia. Così al giorno d'oggi quasi ogni metropoli che si rispetti, vanta un grattacielo!
Nelle città i grattacieli presenti non rappresentano ormai solo un'unità abitativa o lavorativa, ma anche un vero e proprio centro turistico, un'attrazione inserita nelle guide turistiche che cattura l'attenzione di milioni di visitatori da tutto il mondo. Ormai è diventato un business! Queste strutture da record offrono infatti delle terrazze panoramiche sul tetto del mondo dove poter godere di viste mozzafiato della città. Ogni grattacielo rappresenta quindi un ulteriore elemento di forza ad alto potenziale turistico per la città che lo ospita. Ha quindi preso il via una vera e propria gara tra i grattacieli del futuro, creati per farsi notare e per eccellere non solo per le altezze da capogiro ma ormai anche per il design, la biosostenibilità e la particolarità delle attrazioni che sono offerte al pubblico. Il modo migliore per cogliere due piccioni con una fava! In un futuro è possibile che si arrivi a sviluppare delle vere città verticali che, chi lo sa, magari rivoluzioneranno il nostro modo di vivere!

Attualmente il grattacielo più alto del mondo completato e aperto al pubblico è il Burj Khalifa, situato a Dubai, che, con i suoi 828 m, domina il mondo. Ma purtroppo nel giro di pochi anni sarà destinato a perdere questo primato. Infatti molti sono i progetti e i cantieri aperti per realizzare nuovi giganti ed in questo articolo vorrei proprio presentarveli. Le informazioni che ora vi presenterò sono una sorta di riassunto di tutte le informazioni che ho trovato sul web, su giornali e riviste o che ho sentito alla televisione o in alcuni documentari. Si tratta per ora di semplici progetti e di proposte ingegneristiche; per vedere le strutture "fatte e finite" e aperte al pubblico bisognerà attendere ancora alcuni anni, sempre che la loro realizzazione venga di fatto approvata, finanziata e completata. Questo articolo vuole solo farvi un pò di luce su quelli che potrebbero essere i nuovi colossi del futuro: del resto tutti sappiamo che tra il dire e il fare, c'è di mezzo il mare! Solo con tanta pazienza e tanto tempo di attesa, potremo vedere se tutte queste idee verranno tramutate in realtà. Non essendo edifici fisicamente presenti, le foto che vi propongo qui di seguito non sono da me realizzate, ma sono le immagini che ho trovato su internet di alcuni dei progetti, giusto per darvi anche una rappresentazione visiva di quello che cercherò di raccontarvi a parole!
Dunque cominciamo! Tra le nuove vette in costruzione nel futuro, sempre a Dubai, troviamo The Tower che si inserirà nello skyline della città a partire dal 2020, quando proprio a Dubai si terrà il Dubai World Expo 2020. Questo sarà il fiore all'occhiello realizzato proprio in occasione di questa importante fiera di impatto mondiale; si pensa che contribuirà ad attirare molti visitatori. L'opera è realizzata dall'azienda Emaar Properties, la stessa che ha realizzato il Burj Khalifa, su progetto dell'architetto spagnolo naturalizzato svizzero Santiago Calatrava Valls. La nuova torre di Dubai rappresenterà il fulcro del nuovo Dubai Creek Harbour e sarà al centro di una nuova area di sviluppo nei pressi di una riserva che protegge la fauna selvatica; costerà 1 miliardo di dollari (circa 879 milioni di euro). La sua struttura dal design futuristico ispirato alla tradizione islamica, avrà la forma di un giglio e riprenderà l'immagine di un minareto. Avrà una piattaforma panoramica a 360° e 20 piani saranno interamente dedicati a ristoranti e alberghi, con balconi girevoli e giardini sospesi dotati di una particolare illuminazione tale da risaltare la forma del fiore. Non è stata ancora annunciata l'altezza esatta che dovrebbe essere resa nota solo a lavori ultimati, ma alcune fonti dicono che potrebbe aggirarsi intorno ai 928 m, 20 m in più rispetto al Burj Khalifa!

Nello stesso anno dovrebbe essere inaugurata anche un'altra torre da record che rappresenterà una valida avversaria per The Tower. Siamo in Arabia Saudita, più precisamente nell'area di Gedda, una città lungo la costa che si affaccia sul Mar Rosso. Qui dovrebbe sorgere la Jeddah Tower anche chiamata Kingdom Tower, una costruzione da Guinness dei Primati che arriverà, così dicono, ad una altezza superiore al chilometro (3280 piedi per l'esattezza che corrispondono a circa 1007 m). Il complesso, di proprietà della Jeddah Economic Company, ospiterà un hotel di lusso, uffici, appartamenti e l'osservatorio più alto del mondo posto proprio sulla cima; avrà 59 ascensori e 12 scale mobili. La Jeddah Tower è stata progettata per opera di Adrian Smith e Gordon Gill secondo criteri che tengono conto della vicinanza al mare e quindi dei forti venti cui sarà sottoposta. Per questo motivo è stata scelta per l'edificio una forma a vela pensata proprio per mutare man mano che si sale verso l'alto, in modo tale da contrastare la forza del vento. Attualmente dei 200 piani previsti ne sono stati ultimati circa 26.
Vale la pena citare anche due altre strutture che sorgeranno nei prossimi anni una in Giappone e una in Cina. I loro nomi sono molto simili tra loro. Nella città di Tokyo in Giappone sorgerà lo Sky City 1000, una struttura in fase di sviluppo progettata con l'obiettivo di risolvere i problemi di urbanizzazione della città. Infatti questo grattacielo ospiterà all'interno di ogni piano delle vere e proprie cittadine con tanto di scuole, ristoranti, negozi, uffici pubblici e abitazioni private. Anche questo colosso arriverà a toccare i 1000 m, per questo è stato nominato Sky City 1000. Invece in Cina, nella città di Changsha, è stata approvata la realizzazione dello Sky City, che dovrebbe essere alto 838 m. I suoi lavori sono iniziati nel 2014 e sarebbero dovuti terminare nel giro di pochi mesi ma degli intoppi di natura sconosciuta hanno rallentato i lavori che ancora oggi non sono terminati. Attendiamo notizie per sapere quando questi due grattacieli dai nomi molto simili saranno aperti al pubblico.

Tra gli altri grattacieli in costruzione nel corso dei prossimi anni abbiamo:
- la Signature Tower, a Giacarta, che dovrebbe toccare i 638 m di altezza; dovrebbe essere in teoria ultimata per il 2021 massimo anche se attualmente la sua costruzione è stata interrotta. Se dovesse effettivamente essere completata sarà l'edificio più alto dell'Indonesia;
- il Wuhan Greenland Center che dovrebbe essere ultimato o entro quest'anno o al massimo nel 2018; sorgerà nel cuore di Wuhan, una città della Cina centrale. Inizialmente doveva essere alta 606 m, ma è stato poi elevata a 636 m. Nei suoi 125 piani ospiterà uffici, hotel e appartamenti;
- il Ping An Finance Centre a Shenzhen che una volta ultimato, dicono entro quest'anno, sarà il più alto edificio della Cina. Toccherà i 660 m e avrà anche un ponte che lo collegherà agli edifici sottostanti;
- il Goldin Finance 117, sempre in Cina a Tianjin, che è anche detto China 117 Tower. La sua costruzione è iniziata nel 2008 e dovrebbe terminare quest'anno, nel 2017. Avrà 117 piani di cristallo per un'altezza di 597 m;
- la Lotte World Premium Tower nel cuore di Seul, nella Corea del Sud, che offrirà 555 m di uffici, negozi e hotel. Dopo 13 anni di studi, il governo coreano ha dato il via nel 2011 alla sua costruzione. Ad oggi dovrebbe essere già completato ma in attesa di essere aperto al pubblico.
Infine, prima di salutarvi, vorrei presentarvi due notizie alquanto strabilianti che ho scovato sul web sempre in merito alle nuove costruzioni in programma per il futuro. Mi limito a riportarle, lasciando a voi lo scrupolo di verificarne l'autenticità. Si tratta di progetti davvero strabilianti che vanno a rivoluzionare le più consuete leggi dell'urbanistica. Onestamente mi lasciano un pò perplessa, chissà se li vedremo davvero realizzati tra qualche decennio! Li condivido con voi perchè sono curiosa di sapere cosa ne pensate! La prima notizia che vi racconto riguarda un progetto per la costruzione di un nuovo gigante in acciaio e vetro che dovrebbe andare ad arricchire lo skyline di New York City, dominando la cosiddetta Billionaires' Row, la via dei miliardari, lungo la 57ima strada di Manhattan: si tratta del Big Bend, il nuovo grattacielo ad arco, non il più alto, bensì il più lungo del mondo. Si dovrebbe sviluppare con la forma di una gigantesca U rovesciata, una sorta di grosso ferro di cavallo adagiato al suolo americano per una lunghezza totale di 4000 piedi (1219 m). Data la forma particolare, avrà degli ascensori a doppio binario progettati per viaggiare in orizzontale, in verticale e in loop.

Se il Big Bend è destinato ad essere l'edificio più lungo del mondo, un altro progetto prevede invece la realizzazione di quello che dovrebbe diventare il grattacielo più alto mai costruito al mondo in grado di toccare i 1700 m di altezza, ben il doppio dell'attuale edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa! Roba da non crederci, sembra quasi una barzelletta! Eppure si chiama Sky Mile Tower, un'imponente torre altissima di appunto 1700 m che dovrebbe sorgere nella Next Tokyo, una sorta di città futuristica. La Sky Mile Tower avrà una forma esagonale, la più efficace per combattere le forze del vento, e sorgerà su un arcipelago di isole artificiali, create nella baia di Tokyo, in grado di attenuare la potenza travolgente degli tzunami. Queste nuove isole offriranno residenza e protezione per circa 55.000 persone. La Sky Mile Tower sarà quindi, non solo il grattacielo in assoluto più alto al mondo, ma anche il più resistente, pensato per combattere ogni tipo di calamità naturale, e il più sostenibile: l'intera facciata esterna sarà infatti realizzata con una tecnologia in grado di raccogliere l'acqua piovana, filtrarla ed utilizzarla all'interno dell'edificio. Ospiterà appartamenti, hotel, ristoranti di lusso, biblioteche e studi medici. Sarà una vera e propria città verticale! La particolarità sarà data dalla presenza di numerosi ascensori che si muoveranno sia in verticale che in orizzontale per permettere di raggiungere agevolmente qualsiasi punto dell'edificio. La Sky Mile Tower rientra in un progetto denominato Tokyo 2045 avanzato qualche anno fa dagli ingegneri della Leslie E. Robertson Associates e dagli architetti del Kohn Pederson Fox Studio. Dovrebbe essere completato entro il 2045. Ma fino ad ora non è stato avviato nessun cantiere! Restiamo quindi in attesa di ricevere ulteriori notizie per capire se questo progetto inimmaginabile è destinato a rimanere solo nero su bianco o potrebbe, un domani, diventare realtà! Chi lo sa cosa ci serba il futuro, quali saranno le nuove strabilianti strutture che verranno realizzate sul nostro pianeta sfidando ogni limite umano e naturale? Solo il tempo ci darà risposta, armiamoci di tanta pazienza! Per ora vi saluto!